Il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze ha una lunga storia che affonda le radici ben prima della fondazione dell’Università stessa. Esso infatti è l’erede degli studi naturalistici che hanno portato lustro alla città di Firenze e hanno contribuito allo sviluppo delle scienze naturali a livello mondiale. È infatti della metà del XVIII secolo la fondazione del Museo di Fisica e Storia Naturale collocato già allora in via Romana in una delle attuali sedi del Dipartimento. Ancora, il Dipartimento di Biologia ospita nell'edificio di Via La Pira la Società Botanica Italiana, fondata a Firenze nel 1888, che trae la sua origine dalla prima società botanica in Europa (la Società Botanica Fiorentina) nata a Firenze nel 1716.
Su questo insigne passato il Dipartimento di Biologia non si è adagiato e negli ultimi decenni, attraverso un continuo rinnovamento, si è adesso portato all’avanguardia in molti importanti settori della biologia. Le discipline in cui le ricerche condotte dal Dipartimento di Biologia sono attualmente un’eccellenza internazionale sono numerose: la microbiologia, la genetica, la fisiologia, la botanica in tutti i suoi aspetti, la zoologia con un particolare contributo dell’etologia, l’ecologia sia degli ambienti marini che terrestri, l’antropologia, la citologia e l’istologia, l’anatomia comparata e, come un filo conduttore, la storia della biologia e delle scienze naturali con studi evoluzionistici.
La solida base scientifica su cui si fonda il Dipartimento di Biologia è il suo interesse per la ricerca sperimentale e in questo quadro si deve sottolineare che il lavoro scientifico condotto dai ricercatori e dai tecnici nel Dipartimento è fortemente orientato verso la ricerca di base, ma ne considera con attenzione e sempre maggiore rilievo le applicazioni, rispondendo alle esigenze attuali di innovazione e sviluppo. Prendendo le mosse da robuste conoscenze di base i ricercatori del Dipartimento di Biologia riconoscono che la buona ricerca ha sempre in sé le premesse per possibili applicazioni e sono quindi interessati ad offrire le loro conoscenze e tecnologie per sviluppare le potenziali applicazioni.
Partendo dal forte interesse per la ricerca scientifica di base e per le sue applicazioni, il personale docente e tecnico del Dipartimento è in grado di gestire una buona parte della didattica delle discipline biologiche e naturalistiche di base ed applicate di diversi percorsi formativi: biologia, scienze naturali, biotecnologie, a livello di corsi di laurea triennali, magistrali e di dottorato. La didattica in discipline sperimentali come quelle biologiche trova il naturale complemento in una intensa attività di esercitazioni in laboratorio e in campo che forniscono agli studenti le basi pratiche per la loro futura professione.
La ricca e articolata storia del Dipartimento di Biologia affiora ancora oggi nelle strutture in cui hanno sede le sue diverse componenti che interagiscono efficacemente tra loro. Da una parte gli edifici storici del centro di Firenze, in via La Pira, in via del Proconsolo e in via Romana, che sono anche sede del Museo di Storia Naturale, rappresentano il legame con le discipline più propriamente naturalistiche mentre le sedi presso il Polo scientifico di Sesto Fiorentino accolgono in modo particolare le discipline di tipo fisiologico e molecolare.
La biologia è una scienza che continuamente si sviluppa e si rinnova, compito del Dipartimento di Biologia sarà di tenere il passo con questo sviluppo e possibilmente precederlo e indirizzarlo. Questo compito sarà realizzato attraverso l’apertura verso le altre discipline scientifiche e una forte integrazione tra le discipline biologiche e di queste con quelle non biologiche.
Il modo per guardare con sicurezza al futuro è però la formazione di nuove generazioni di ricercatori; questo è il compito più importante per il quale il Dipartimento di Biologia investe buona parte delle sue risorse: già adesso i giovani ricercatori in formazione che a vario titolo frequentano il Dipartimento e che sostengono con il loro lavoro la sua attività di ricerca sono più del doppio rispetto ai ricercatori cosiddetti strutturati; è nostro fondamentale impegno lasciare loro un Dipartimento all’altezza delle loro aspettative e ai massimi livelli della ricerca biologica internazionale.
Ultimo aggiornamento
02.08.2024