INTERREG Marittimo Italia - Francia
III Avviso del Programma 2021-2027

Aree tematiche prioritarie: Erosione costiera, incendi, alluvioni, rischi della navigazione
Struttura e obiettivi
Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2021-2027, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), interessa cinque regioni di due Stati membri (Italia e Francia): Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e Provence-Alpes-Cote d’Azur.

Il III Avviso è riservato esclusivamente a proposte da presentare sulla Priorità 2 del Programma e specificamente sull’Obiettivo Specifico 2.4

Gli ecosistemi transfrontalieri, a causa della loro posizione unica tra terra e mare, sono molto vulnerabili ai cambiamenti climatici e ambientali. Nell’ambito di questo obiettivo specifico gli interventi da finanziare dovrebbero consentire di rispondere alle criticità individuate (i.e. erosione costiera, eventi meteorologici estremi, rallentamento della sedimentazione, infiltrazione di acqua marina nelle falde acquifere costiere, incendi, inondazioni, etc..) attraverso la realizzazione di strategie e risposte politiche integrate e olistiche che, partendo dal livello locale, si proiettino sulla dimensione transfrontaliera in un’ottica di continuità con la programmazione precedente e capitalizzando gli eccellenti risultati ottenuti dalla cooperazione transfrontaliera fino ad oggi.
Tipologie di progetti
L’Avviso prevede le seguenti due tipologie di progetti strategici finanziabili:
a) Progetti Strategici Integrati Tematici:
si tratta di progetti strategici che si concentrano su Ambiti Tematici Prioritari Comuni di sviluppo dell'area di cooperazione.
b) Progetti Strategici Integrati Territoriali:
si tratta di progetti strategici relativi ad un territorio transfrontaliero chiaramente individuato a livello geografico.
Elementi di attenzione
1) Capitalizzazione dei risultati del 2014-2020 se pertinenti, e l’integrazione ove possibile con la programmazione mainstream sono elementi prioritari nella concezione ed elaborazione delle proposte progettuali.
2) Le proposte progettuali dovranno, inoltre, tenere conto dei risultati raggiunti dai progetti finanziati nell’ambito del Programma LIFE pertinenti ai temi affrontati.
Composizione del Partenariato e limitazioni
L’Area del Programma è costituita dai territori partecipanti.
Per l'Italia: Sardegna [Sassari, Nuoro, Cagliari (città metropolitana), Oristano, Sud Sardegna]; Toscana [Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto]; Liguria [Genova, Imperia, La Spezia, Savona].
Per la Francia: Collettività territoriale di Corsica [Corse du Sud, Haute-Corse]; Provenza-Alpi-Costa Azzurra [Alpes-Maritimes, Var].
Tuttavia sono considerati ammissibili a finanziamento anche organismi pubblici e/o organismi di diritto pubblico e/o organismi privati e/o organismi internazionali che, pur non localizzati nell'area di Programma, siano localizzati nei territori dei due Stati membri italiano e francese, purché sia garantito l’impatto sull’area del Programma.
Se necessario, i partner possono provenire anche da aree al di fuori dei due Stati Membri, ovvero da Paesi membri dell'UE, paesi terzi, o paesi e territori d'oltremare (PTOM). In questo caso, il loro ruolo nel progetto deve essere spiegato con particolare attenzione ed il loro coinvolgimento deve essere indispensabile per raggiungere i risultati del progetto.
L’organismo che si presenta come capofila può candidarsi in tale posizione in un solo Progetto Strategico Integrato (Tematico o Territoriale). La mancata osservanza di tale principio determina l’inammissibilità di tutte le proposte progettuali da tale soggetto presentate ricadenti in questa fattispecie.
Nel caso di organismi strutturati e articolati in unità organizzative funzionalmente distinte, come il nostro Ateneo, le restrizioni si applicheranno al livello delle unità organizzative, quindi a livello di Dipartimento.
Ciò significa che ciascun Dipartimento non potrà candidarsi come capofila per più di un progetto.
Si richiede dunque ai Dipartimenti di coordinarsi al loro interno per mappare le candidature come Capofila nell'ambito dell'unico obiettivo specifico presente e di comunicare all'U.P. Ricerca europea la proposta selezionata da ciascun Dipartimento entro il 17 Marzo 2024.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di beneficiari:
Organismi pubblici;
Organismi di diritto pubblico;
GECT - Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale;
Organismi privati dotati di personalità giuridica;
Associazioni di categoria;
Organismi internazionali localizzati nei territori dei due Stati membri del Programma.
Le grandi imprese non sono ammissibili.
Tutti i soggetti sopra elencati, fatta eccezione per gli organismi internazionali, possono svolgere il ruolo di capofila.
Con la sola eccezione dei progetti presentati dai GECT, le operazioni devono essere realizzate da un partenariato così composto:
- Progetti strategici integrati tematici: minimo 5 massimo 16 Partner;
La rappresentatività obbligatoria dei cinque territori e delle cinque amministrazioni regionali e/o le amministrazioni decentrate dello Stato (per l’Italia) / le amministrazioni pubbliche/enti pubblici (per la Francia), se in possesso della titolarità dell’attribuzione delle competenze in materia, che rappresentino i due Stati membri del Programma ed eventuali ulteriori partner considerati rilevanti.
- Progetti strategici integrati territoriali: minimo 2 massimo 16 Partner.
La presenza obbligatoria dei territori dei due stati membri del Programma (assicurata con la partecipazione di partner in possesso della titolarità dell’attribuzione delle competenze in materia) ed eventuali ulteriori partner considerati rilevanti.

Il budget totale disponibile per questo bando è di 5.000.000 Euro (FESR 80% + 20% Contropartita Nazionale - CN)
Per i partner italiani la Contropartita Nazionale viene assicurata dal Fondo di Rotazione.
La dimensione finanziaria suggerita:
- per i Progetti Strategici integrati (Tematici e Territoriali) va da 4.000.000 a 5.000.000 €.

La durata dei Progetti Strategici Tematici è compresa tra 36 e 42 mesi; quella dei Progetti Strategici Integrati Territoriali tra 24 e 42 mesi.
Come partecipare
Relativamente alle sole candidature come Capofila, essendo presenti le limitazioni a livello di Dipartimento di cui sopra, è richiesto ai Dipartimenti stessi di coordinarsi al loro interno per mappare le manifestazioni di interesse come Capofila. Le Segreterie di Dipartimento dovranno poi entro il 17 Marzo 2024, comunicare alla U.P. Ricerca europea attraverso l'apposito Gform l'unica proposta selezionata.
Le proposte individuate da ciascun Dipartimento potranno quindi procedere al deposito della candidatura del progetto che dovrà essere effettuato sulla piattaforma on-line JEMS previo accreditamento da parte del Capofila. Dovrà essere compilata la modulistica
appositamente predisposta.
Per ulteriori informazioni operative è possibile consultare il Manuale di Programma e il template dell'Application Form.
È a disposizione uno strumento di ricerca partner per mettere in relazione gli enti interessati a presentare un progetto nell'ambito del Programma.
Per il supporto alla presentazione delle candidature si invitano tutti gli interessati a contattare tempestivamente l'U.P. Ricerca europea e internazionale - Maddalena Simonetti o Laura Caldani.

17 marzo 2025 - Invio all'U.P. Ricerca europea e internazionale delle manifestazioni di interesse per candidature da Capofila, raccolte dai Dipartimenti
14 Aprile 2025 - Presentazione proposte
BANDO: Leggi il Bando
RICEVUTO DA:
Area Infrastrutture e Servizi alla Ricerca
Università degli Studi di Firenze
U.P. Ricerca europea e internazionale
Viale Morgagni 40/44 - 50134 Firenze